Terzo trimestre 2018 elettricità in aumento del 6,5% e il gas del 8,2%

Le tensioni internazionali e la conseguente forte accelerazione delle quotazioni del petrolio, cresciute del 57% in un anno1 e del 9% solo nell’ultimo mese di maggio, hanno pesantemente influenzato anche i prezzi nei mercati all’ingrosso dell’energia, con ripercussioni sui prezzi per i clienti finali sia del mercato libero che del mercato tutelato.

Andamenti che si riflettono sull’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il terzo trimestre 2018.

L’aumento per l’elettricità sarebbe stato più consistente in assenza dell’importante intervento di ‘scudo’ congiunturale attivato dall’Autorità tramite gli oneri di sistema3, il cui valore complessivo per il 2018 è stimato in 14 miliardi di euro.

Per contenere nell’immediato parte degli aggravi sui consumatori, l’Autorità ha deciso di allegerire in parte il prelievo tariffario degli oneri generali, compensandolo con giacenze-scudo di cassa. Una misura di cui beneficeranno allo stesso modo tutti i consumatori, in tutela e nel mercato libero, resa possibile dalla politica di risanamento finanziario attuata dal Regolatore negli ultimi 7 anni, pur in una traiettoria di triplicazione del fabbisogno degli oneri e che ha consentito di colmare i deficit finanziari presenti nel 2011. La riduzione degli oneri per il trimestre luglio-settembre 2018 dovrà essere reintegrata, con futuri interventi di recupero sulle medesime utenze……..